Animal House! Una commedia esplosiva sulla vita universitaria con il carisma di Tim Matheson!

Animal House! Una commedia esplosiva sulla vita universitaria con il carisma di Tim Matheson!

Chi non ha mai sognato di sfuggire alle regole e alle pressioni della vita studentesca, almeno per un po’? Nel 1978, il regista John Landis ci ha regalato un’esperienza indimenticabile con “Animal House,” una commedia cult che continua ad essere citata e a far ridere anche a distanza di decenni. Ambientato nella fittizia Faber College, il film racconta le vicende dei Delta Tau Chi, una confraternita celebre per i suoi eccessi e le sue burle contro l’establishment accademico.

Al centro della storia c’è un gruppo eterogeneo di studenti: Bluto Blutarsky (un memorabile John Belushi), leader carismatico e amante delle feste; Otter (Tim Matheson), il playboy affascinante; Boon (Tom Hulce), genio della musica e del caos; e D-Day (Bruce McGill), l’esperto in armi. Il loro antagonista principale è Dean Wormer, rappresentante dell’ordine e della disciplina che i Delta Tau Chi mettono costantemente alla prova.

Ma cosa rende “Animal House” un film così iconico? Certamente contribuisce il suo humor irriverente e spudoratamente divertente. Le gag sono esilaranti, spesso esagerate e fuori dal comune: pensiamo alle maratone di birra, ai concerti rock improvvisati nei cortili delle confraternite, alle sfide contro le altre fraternità rivali (come i arroganti Omega Theta Pi).

Il lato oscuro dell’american dream: un viaggio nelle profondità della società americana con John Belushi!

La critica ha apprezzato la satira sociale presente nel film. Landis, attraverso il prisma dell’ironia e della comicità demenziale, mette in luce le ipocrisie del sistema universitario americano degli anni ‘70. Le gerarchie rigide, l’importanza eccessiva dei voti, la pressione per conformarsi agli schemi predefiniti: tutti temi che vengono messi in discussione con audacia e leggerezza.

“Animal House” non è solo una commedia divertente, ma anche un film che ha segnato un momento storico nel cinema americano. Ha lanciato la carriera di attori come John Belushi, Tim Matheson e Tom Hulce, diventando un punto di riferimento per le future generazioni di commedie studentesche.

La musica: Un elemento importante della colonna sonora del film è la musica rock and roll degli anni ‘60 e ‘70. Da “Shout” di The Isley Brothers a “Louie Louie” dei Kingsmen, passando per il classico blues “Ain’t Got No Home” di Clarence “Frogman” Henry, la scelta musicale sottolinea la rebellione giovanile e il desiderio di libertà che sono al cuore del film.

Impatto culturale: L’impatto culturale di “Animal House” è stato notevole. Le sue battute sono entrate nell’immaginario collettivo e vengono ancora usate oggi, diventando parte della lingua parlata quotidiana. Il film ha ispirato una serie di sequel e parodie, testimoniando la sua influenza duratura nel cinema comico.

Curiosità:

  • Il budget per realizzare “Animal House” era relativamente basso (circa 2 milioni di dollari) rispetto agli standard di Hollywood dell’epoca.
  • Il film è stato girato in gran parte sui campus della University of Oregon e del Southern Oregon University.
  • La celebre scena della toga party, uno degli eventi più iconici del film, fu improvvisata dagli attori.

La colonna sonora:

Titolo Artista Anno di Pubblicazione
Shout The Isley Brothers 1959
Louie Louie The Kingsmen 1963
Ain’t Got No Home Clarence “Frogman” Henry 1956

“Animal House” è un film che va visto almeno una volta nella vita. Un capolavoro di comicità irresistibile, una satira sociale pungente e un ritratto affascinante del mondo universitario americano degli anni ‘70.

Preparatevi a ridere fino alle lacrime!